Organizzazioni xenofobe e
razziste non solo sono legittimate dai governi, ma sono parte di essi. Basta
pensare che la Lega è stata protagonista dell’ultimo governo e che pezzi della
destra sociale, come Casapound, sono presenti in gran parte d’Italia, spesso
tutelati dalle amministrazioni locali.
L’omicidio in piazza Dalmazia di Diop
Mor e Samb Modou è diretta conseguenza del retaggio culturale e politico di questi
ambienti razzisti e xenofobi.
# Non dimentichiamo che Casapound promuove iniziative in cui si
giustifica l’eugenetica nazista (Mens sana in corpore sano – Roma, 26
giugno 2009).
# Non dimentichiamo che sono gli stessi che bastonano gli studenti in
corteo e fuori dai cortei (Piazza Navona – Roma, 29 ottobre 2008).
# Non dimentichiamo che sono gli stessi che compiono spedizioni punitive (militanti
Casapound accoltellano studenti
all’università Federico II – Napoli,
29 aprile 2011).
# Non dimentichiamo che Casapound promuove presidi contro i disabili (Festa della primavera -
Roma, 21 marzo 2009).
La mano dell’assassino è stata
armata da ambienti reazionari. Gianluca Casseri era un fascista e anche
militante: questo l’ha indotto all’omicidio e non certo un non provato
squilibrio mentale, che i media tentano ostinatamente di porre come unica causa
del suo gesto. Senza retaggio xenofobo
non ci sarebbe stata nessuna strage.
Il clima di diffusa intolleranza
si insinua nella popolazione: continuamente viene alimentata la paura del
diverso.
Odio e frustrazione sono indirizzate verso i più deboli, verso chi non
ha voce, verso chi non può ribellarsi e intanto i maggiori partiti politici ripropongono
un nazionalismo, più o meno reazionario a seconda di chi lancia i proclami, ma
che sempre ci parla di un Dio (cattolico), di una famiglia (eterosessuale e
bianca) e di una patria (da difendere contro lo “straniero”). L’indignazione
sopraggiunge spesso troppo tardi, qui a Firenze, come pochi giorni fa a Torino,
dove a farne le spese è stata la comunità Rom.
Ciò che è successo in piazza
Dalmazia non deve accadere più, i fascisti non possono avere agibilità politica
in un paese antifascista, ognuno si prenda le proprie responsabilità nel
condannare razzismo e xenofobia.
Esprimiamo solidarietà alla comunità senegalese fiorentina e a tutte le vittime del razzismo e del fascismo.
È il momento di chiudere Casapound e sciogliere le organizzazioni razziste e xenofobe in
Italia
…Casapound not
in my town!
Sabato 17 Dicembre tutt@ in piazza: ore 15:00 manifestazione!
#partenza da Piazza Dalmazia - Firenze.
Sinistra Critica Firenze
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